STRADE DELLA ROMA PAPALE

Strada della Croce Bianca (R. I – Monti)  (strada scomparsa, da via Tor de' Conti, prima della Torre scendendo)

Prese il nome dall’albergo omonimo, qui trasferitosi da Campo dei Fiori, dove, al principio del XVI sec., fu ospitata la legazione francese che recava l’omaggio di Francesco I a Leone X (Giovanni de´ Medici - 1513-1521).

Anche la chiesa di Sant'Agata dei Tessitori è stata demolita per la costruzione di via dei Fori Imperiali (1931-1933), in precedenza aveva "mutato però la primitiva denominazione in quella di S. Maria degli Angeli in Macello Martyrum. Credo sia la medesima che Michele Lonigo appella nel suo catalogo col nome de Taurello, e che nel catalogo del Camerario è ricordata fra quelle che ricevevano sei denari di presbiterio; veniva pure detta De Arcu Aureo. Vi furono deposte sotto Eugenio III (Bernardo dei Paganelli - 1145-1153) le reliquie del santo Evangelista Marco quando l' anno 1145 furono solennemente trasferite in Roma dal Castello di Giuliano. Leone X  risarcì la chiesa perché fatiscente; affidandola alla compagnia dei tessitori, denominata di s. Agata". (Armellini)